I miei capelli sono cambiati tantissimo con l’uso dell’hennè, ho anche fatto moltissimi errori (vi ricordate la lozione schultz sull’hennè? ve ne avevo parlato nella sua recensione…), quindi in questa mini serie vi racconterò la mia esperienza sia su come fare sia su come NON fare l’hennè… 😉
Oggi voglio presentarvi questo progetto che ho in mente da un po’ di tempo, vista l’esperienza che ho accumulato in tema di hennè rosso.
Questi articoli vogliono essere una pratica guida all’uso dell’henné naturale in polvere: tutti i miei segreti su come farlo, in particolar modo su come ottenere un henné freddo e color mogano, passo passo in 5 articoli-tutorial basati sulla mia esperienza.
Ecco l’indice dove appariranno i link…affronterò i seguenti temi:
- N.1Quale acquistare + F.A.Q. su uso e proprietà dell’hennè
-
N.3 congelare l’hennè (eh già…vi fidate?)
Bonus post:
– come fare il gel ai semi di lino per l’hennè
Se siete iscritte al blog riceverete tutti i nuovi articoli comodamente via mail , e non vi perderete nemmeno una puntata! 😉
Innanzitutto voglio farvi vedere qual’è stato il mio percorso: credo sia molto importante capire quali miracoli può fare una buona cura dei capelli.
Ho deciso di iniziare a fare l’hennè due anni fa, quando i miei capelli erano lunghissimi e le loro condizioni di salute e di colore erano disastrose; schiariti un po’ a chiazze, sfibrati, crespi…
questo è stato il risultato del mio primo hennè, nel 2012:
In quel periodo usavo acqua e aceto, veniva un rosso molto aranciato/carota…non ne parliamo di quando, la scorsa estate, avevo deciso di schiarirli con la famosa lozione schiarente schultz. Un inferno, e vi risparmio la sofferenza visiva.
Arriviamo dunque a settembre 2013, decido di darci un taglio netto e di puntare a un rosso mogano freddo, facendo un impasto diverso di cui poi vi parlerò:
Si notava ancora molto la base schiarita, ma il colore iniziava a migliorare nettamente…
La foto successiva, invece, risale a febbraio/marzo 2014, qualche mese fa:
Il cambiamento è evidente…incredibile, vero? 😉
In realtà all’ombra i capelli hanno ripreso molto del loro castano naturale, sono proprio un bel rosso-castano intensissimo, decisamente mogano…mentre appena vengono colpiti da un po’ di luce, sprigionano mille sfumature di rosso, sempre più ciliegia come piace a me.
Ho fatto l’ultimo hennè ieri, ma vi svelerò la foto più recente solo nell’ultimo articolo. 😉
Nel frattempo, con l’aiuto di un gentilissimo esperto (si chiama Mattia Frigeri, siete mai capitate sul suo sito? é illuminante sull’uso di wordpress) ho provato ad abilitare i commenti per il nuovo formato di articoli, e finchè non ho la certezza che sia possibile preferisco tornare al vecchio metodo. 🙂
Se questo articolo ti è piaciuto e ti piacerebbe conoscermi meglio, metti un “mi piace” alla mia pagina facebook, oppure puoi ricevere tutti i miei nuovi articoli via mail semplicemente iscrivendoti alla newsletter (è gratis 😉 ).
Un abbraccio a tutte, vostra
Dorothy 🌸
[wysija_form id=”1″]
Hey ciao, io vorrei ottenere un bel colore aranciato (rosso naturale) con l’henne rosso egiziano della Forsan…
Premetto che ho una base bionda, con qualche ciocca piu scura.
Cosa posso aggiungere per rendere l’henne piu caldo e ottenere cosi un colore naturale a “pel di carota”?
Buongiorno Rossana,
In teoria su base bionda l’hennè si presenta da subito abbastanza “fragola” (o carota, rosso chiaro comunque), in quanto è un pigmento trasparente.
Semplicemente dovrai valutare quando fermarti con le stratificazioni perchè, ovviamente, più volte fai l’hennè, più questo tende a scurirsi.
Buon proseguimento
Dorothy Danielle
Ciao a tutte!
Se posso dare il mio contributo sono una fan dell’Henné e lo uso da circa 3 anni. Ho i capelli lunghi e mossi, molto scuri (quasi neri).
Ho cominciato ad usarlo alla comparsa dei primi capelli bianchi. Posso assicurarvi che in 3 anni i miei capelli non si sono ne lisciati ne seccati, boccoli lucidi e sani!
Io passo il lawsonia su capelli asciutti e puliti e lo tengo 3/4 ore poi dopo il risciacquo e l’asciugatura passo l’indigo mischiato con la cassia obovata nelle zone dove ho più capelli bianchi e quindi dove il rosso è un po’ troppo evidente e lo tengo per un’oretta.
Faccio ossidare il lawsonia 6/8 ore mentre applico l’indigo subito dopo la preparazione.
Ne ho provati diversi, i migliori per me quelli body art quality acquistati sul sito Henna’s Bazar. Ottimi anche quelli Khadi anche questi acquistabili in internet.
Cecilia