Acnevia Remedia Erbe – caratteristiche
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- Cos’è – Olio siero per acne, brufoli e pelle impura
- Cosa promette – agisce contro gli inestetismi dell’acne
- Prezzo / quantità – circa 20 euro per 50 ml
- Descrizione – olio siero vegetale in bottiglietta di vetro scuro
valutazione
💖 Eccellente – inci completamente ecobio, formulazione che funziona rispettando la pelle, tanto da essere nel mio archivio di eccellenze da cui attingo anche professionalmente
a chi lo consiglio?
Acnevia è un olio adatto non solo alle pelli impure con acne e brufoli più o meno infiammati, ma anche a chi desidera un prodotto restitutivo e calmante.
NON fa per te se hai una conclamata intolleranza o allergia verso uno qualsiasi degli estratti erboristici elencati nel commento all’inci di Acnevia, o anche nel caso la tua pelle sia particolarmente reattiva agli allergeni del profumo, che purtroppo accompagnano gli oli essenziali.
dove si compra?
recensione d’uso
Il primo impatto con l’olio Acnevia di Remedia Erbe non è mai dei più incoraggianti, per due motivi:
– il collo del flacone di vetro non ha un erogatore che regoli il flusso dell’olio, ma è un semplice collo di bottiglia, per cui il rischio è di far scivolare fuori ettolitri di unto in un batter d’occhio
Questo problema si risolve tappando la boccetta col palmo della mano e girando una o due volte il flacone: il prodotto che resta sulla pelle è la quantità corretta da utilizzare.
In alternativa, bisogna travasarne un pochino in un flacone con contagocce.
– l’odore è da rimedio erboristico, erbaceo, leggermente pungente e caldo.
Può non piacere, ma si impara ad apprezzarlo con l’uso perchè, al contrario dei profumi sintetici, buoni ma invadenti, questo scompare all’applicazione e non nausea.
Ovvio, non è paradisiaco.
La texture di questo olio siero è quanto di più semplice si possa immaginare: presumo che tutte le mie lettrici e i miei lettori conoscano l’olio d’oliva e l’olio di girasole, entrambi onnipresenti nelle nostre cucine.
Ecco, il livello di untuosità è più o meno quello: non è un olio setoso, sottile ed evanescente, assolutamente no.
La sua untuosità è leggermente alleggerita, rispetto agli oli da cucina puri, dagli altri ingredienti, che migliorano la stendibilità di Acnevia pur non risolvendo il problema se non ti piacciono i prodotti che sulla pelle, almeno un pochino, “si sentono”.
Trattandosi di un olio siero, è chiaramente un prodotto molto versatile: Acnevia può essere usato dopo un siero gel più leggero ed idratante, ma anche mixato con un siero complementare sempre dalla formula acquosa o in gel, oppure da solo dopo la detersione e l’indispensabile utilizzo del tonico.
Qui il tonico gioca davvero un ruolo fondamentale, perchè la pelle deve essere ben bagnata per poter spargere adeguatamente e far assorbire il più possibile Acnevia.
Non umida, ben bagnata.
Altra condizione tassativa è NON avere la mano generosa con le dosi di olio applicate, 4-5 gocce bastano, e per chi se lo stesse chiedendo sì, il flacone è praticamente eterno essendo pensato non solo per il viso, ma anche per il corpo.
L’acne colpisce molto spesso anche spalle e petto, per cui si tratta di una scelta commerciale apprezzabilissima.
Remedia Erbe non fa grandi promesse accanto a questo olio, ma i risultati sulla pelle con acne o brufoli sono eccellenti e non tardano ad arrivare.
Con l’uso costante di Acnevia si riesce ad ottenere un incarnato più omogeneo e una riduzione sensibile della congestione tipica delle infiammazioni dell’acne.
Ne risultano impurità meno gonfie, meno evidenti e meno rossori, parallelamente ad una diminuzione degli sfoghi.
In caso di brufoli dovuti a cause infiammatorie non strettamente batteriche come l’acne, si può ottenere un miglioramento anche completo delle condizioni della pelle, purchè tutta la routine sia complementare e pensata per mantenere la cute al meglio.
In caso invece di acne batterica, oltre all’indispensabile parere medico nei casi più gravi, il percorso sarà più lungo ed è possibile che le impurità continuino comunque a spuntare, ma meno fastidiose e in minor numero.
Un’altra bella capacità di Acnevia è diminuire l’incidenza di cicatrici e macchie post brufolo, grazie alla sua capacità di accelerare la guarigione della pelle e calmare le infiammazioni cutanee.
contrariamente a quanto ci si aspetta di solito dai prodotti cosmetici per l’acne, Acnevia non è un essiccatore-ammazzatutto, ma unisce una delicata azione antibatterica di sottofondo all’attività principale, concentrata a calmare la pelle, risanarla e aiutarla a guarire.
Un prodotto più che promosso, che può anche essere usato con toccature sulle singole impurità per calmare gonfiori e infimmazioni doloranti, mantenendo la pelle sana, idratata e protetta.
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- Funziona?
Riesce a calmare rossori e gonfiori con ottima efficacia
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- Cosa mi è piaciuto
Finalmente un prodotto pensato e venduto per pelle impura che pensa all’aspetto infiammatorio del problema
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- Cosa NON mi è piaciuto
Forse si potevano scegliere oli base un pochino meno untuosi, in generale è possibile migliorarne la texture
analisi inci – ingredients list
Guardando l’inci dell’olio Acnevia, è un piacere scoprire che tutti gli ingredienti provengono da agricoltura biologica, avendo così la certezza che anche il componente più banale sia al meglio delle sue possibilità e senza le impurità tipiche della coltivazione intensiva.
La composizione della base di questo olio siero Remedia Erbe si affida a tre ingredienti molto semplici: olio di girasole, olio d’oliva e olio di jojoba, emollienti comuni e ben tollerati.
Il resto dell’inci è invece dedicato agli attivi, pochi ma selezionati per essere mirati ed efficaci, puntando soprattutto sull’azione lenitiva e antinfiammatoria indispensabile per la pelle acneica o comunque impura.
Tre sono gli oleoliti funzionali in Acnevia:
–Iperico (Hypericum perforatum), che contiene iperina, un flavonoide dalle eccellenti proprietà qualità lenitive, disarrossanti e rigeneranti.
–Bardana (Arctium lappa), che unisce proprietà disarrossanti ad una buona attività antimicrobica utile contro il batterio che scatena l’acne
–Caledula (Calendula officinalis), il rimedio erboristico lenitivo e antinfiammatorio per eccellenza, che combatte anche i danni fotoindotti e stimola il rinnovamento cellulare, aiutando la pelle a guarire sana e omogenea.
Anche gli oli essenziali utilizzati (e i loro allergeni naturali) sono tre:
-olio essenziale di Lavanda (Lavandula angustifolia), noto per le sue proprietà antinfiammatorie e lenitive, utili anche su ustioni ed eritemi
-olio essenziale di Cedro (Cedrus atlantica), antiossidante e antimicrobico
-olio essenziale di Ginepro rosso (Ginepro rosso), antiossidante e antimicrobico
Sulla confezione viene infine fatto riferimento al potenziamento di questo olio siero per pelle impura tramite i Fiori di Bach, pratica curiosa di cui in inci riscontriamo la presenza: gli estratti biologici dei fiori di Salix alba (salice), Pyrus malus (melo) e Centaurium erythraea (centaurea) sono stati scelti per le loro “vibrazioni” e, secondo la filosofia di questi rimedi, più psicosomatica che scientifica, andrebbero a contrastare il senso ipersensibilità e scoraggiamento che senza dubbio affligge chi soffre di acne.
In realtà le evidenze di una loro efficacia sono poche, ma le percentuali sono molto basse e male di certo non fanno, considerando soprattutto che Acnevia è un bel prodotto a prescindere e senza i fiori di Bach.
Più che altro, nel cosmetico finito i fiori di Bach aggiungono una piccola quota di brandy, utilizzato tradizionalmente per la produzione di questi estratti: qualche goccia di alcool etilico ad uso alimentare che alleggerisce un pochino l’untuosità degli oli base.
Acnevia di Remedia Erbe si conferma un eccellente olio siero, dermocompatibile ed ecosostenibile, che affronta il problema delle impurità, intese come brufoli infiammati tipici dell’acne, sotto il fronte antinfiammatorio e lenitivo, troppo spesso dimenticato a favore di trattamenti aggressivi e ossidanti che vogliono eliminare il problema ma non agiscono a sostegno della cute.
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- Bioecocompatibile? Si
- Certificato ecobio? Tutti gli ingredienti provengono da agricoltura biologica.
- Vegan? senza dubbio sì
- Per allergici? Gli oli essenziali e loro allergeni potrebbero dare problemi a pelli intolleranti
Dorothy Danielle 🌸
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Dorothy ti volevo ringraziare, quest’olio davvero riduce la dimensione e il rossore dei brufoli e il miglioramento si vede già dalla sera alla mattina. Ormai non compro più nulla che non sia recensito da te. A presto!
Ciao Alessia,
Grazie a te del gentilissimo commento e per aver trovato il tempo di lasciarmi un feedback!
A presto,
Dorothy
Grazie mille per i tuoi suggerimenti e complimenti per il blog. In passato ho preso alcuni prodotti Remedia su sorgentenatura e devo dire che con tutti mi sono trovata bene. Adesso sono alle ricerca che mi aiuti un po’ a tenere sotto controllo questi maledetti brufoletti, fortunatamente non sono tantissimi, ma che fastidio vederne spuntare di nuovi ogni tanto. Io ho una pelle che è anche abbastanza delicata e i prodotti un po’ più aggressivi tendono a seccarmi la pelle, quest’olio invece sembra fatto apposta per me, devo assolutamente provarlo. Grazie ancora
Ciao Serena,
Grazie a te per il gentilissimo commento, fammi sapere come ti trovi se proverai questo olio!
Prova a capire se le tue impurità, proprio perchè sporadiche, possono essere dovute più a infiammazioni di varia natura (e in tal caso la scelta di questo olio siero è ottima) o magari anche ad un accumulo di cellule morte nei pori, che diminuiscono sensibilmente con l’uso di un acido delicato e a percentuali sicure.
Buon proseguimento e buone Feste!
Dorothy
Ciao Dorotypreso! Sia per mio figlio adolescente che per me con pelle impazzita! Sei davvero una fonte di perle preziose, accurate e minuziose!
Buona serata, elisa.
Ciao Elisa,
Fammi sapere in futuro come vi sarete trovati, mi fa sempre piacere ricevere i vostri feedback!
Mi raccomando solo di usarne poco e su pelle bagnata 😉
Buona serata
Dorothy
Ciao, complimenti davvero per il blog completo e utilissimo! Una sola domanda riguardo a questo prodotto, va applicato sulla pelle bagnata dal tonico o va bene anche sulla pelle bagnata dall’acqua dopo la detersione? Grazie mille e buona serata!
Ciao Letizia,
Grazie a te per i complimenti e per esserti fermata a leggere!
È sempre meglio utilizzare un tonico per inumidire la pelle, un prodotto che contenga umettanti come glicerina, acido ialuronico e aloe, che fissano l’idratazione sulla cute evitandone la rapida evaporazione.
L’acqua di rubinetto è solitamente troppo calcarea e tende, paradossalmente, a disidratare un pochino, se lasciata evaporare.
Buona serata!
Dorothy
Ciao, complimenti per il bellissimo articolo.
In effetti, in giro vengono commercializzati molti prodotti che mirano all’eliminazione del sebo in eccesso o del battere, aggredendo di conseguenza la pelle, senza offrire un vero e proprio rimedio al problema delle pelli impure e/o acneiche.
Ho solo un unica perplessità sull’olio di girasole e di oliva: da diverse fonti ho appreso che l’olio di girasole è uno stimolatore del sebo, molto indicato per chi ha la pelle secca, mentre l’olio di oliva è stato classificato tra gli ingredienti comedogeni. E’ possibile che questi due oli, nella formulazione descritta nell’articolo, possano aggravare il problema delle pelli impure anziché migliorarlo? Se no, perché? Ringrazio infinitamente per chi potesse darmi una risposta.
Ciao!
Buonasera Lorena,
Grazie a te per il gentile complimento.
Non conosco alcuna pubblicazione scientifica che abbia mai associato l’uso topico dell’olio di girasole con l’aumento della produzione di sebo, mentre esistono pubblicazioni a sostegno dell’uso di questo olio come base di trattamenti dermatologici, anche associati all’acne.
D’altronde è praticamente impossibile che un olio applicato sulla pelle possa aumentare la produzione di sebo: qui ho parlato delle cause che determinano un’elevata seborrea; per interferire con questi meccanismi, un cosmetico dovrebbe riuscire ad arrivare molto in profondità nella cute e avere attività di tipo ormonale o comunque stimolante su determinati recettori.
Non è così per l’olio di girasole, che al massimo unge se utilizzato male, ma non può cambiare strutturalmente la condizione della cute.
Il discorso “ingrediente comedogeno” a livello scientifico non ha fondamento, in quanto qualsiasi sostanza densa e occlusiva, quindi tutti gli oli, se utilizzati in quantità eccessive e su pelle non già perfettamente pulita, esfoliata e liberata dal proprio eccesso di lipidi, possono favorire la formazione di comedoni.
Sicuramente gli oli di girasole e di oliva non sono tra i lipidi vegetali più occlusivi.
Buon proseguimento!
Dorothy Danielle