Neoptide di Ducray è una lozione per il trattamento della perdita di capelli nelle donne. In particolare viene consigliata dalla casa produttrice canadese come rimedio nei casi di caduta che dura da più di 3-6 mesi. I risultati promessi sono una capigliatura più folta e densa e la stimolazione della crescita dei capelli.
Questo prodotto è pensato per le donne in quanto le cause che portano alla caduta di capelli sono diverse nei due sessi, perciò mi scusino i miei lettori maschi se questa recensione sarà del tutto inutile per loro.
La lozione Neoptide si presenta in una confezione di cartoncino contenente 3 flaconcini spray da 30 ml ciascuno, ossia il trattamento per tre mesi. Di solito Ducray unisce alla confezione anche un campione o una minitaglia dello shampo della stessa linea.
Il costo di Neoptide è contenuto, se consideriamo che si tratta di tre mesi di trattamento, ma oscilla notevolmente a seconda di dove si acquista: a prezzo pieno come l’ho pagata io può superare i 55€, ma se siete fortunate potete trovare una farmacia che la sconta.
Online i prezzi si riducono, ad esempio qui.
La mia dermatologa mi ha consigliato Neoptide di Ducray dopo che, sui capelli già molto provati da un lungo periodo di stress in famiglia, avevo fatto un pasticcio immenso con la famosa lozione Schultz (potete trovarne review e analisi inci qui) che ha dato il colpo di grazia: i miei capelli sono molto lunghi ma anche fini e delicati, e negli ultimi 5 anni a furia di cadere credo che si siano proprio dimezzati, una tragedia.
La lozione è di colore giallo intenso e l’odore risulta blandamente alcolico. Non unge assolutamente, anzi ho spesso avuto la sensazione che evaporasse, lasciando sulla cute solo i residui “attivi” contro la perdita dei capelli.
Neoptide va applicata con costanza, ogni sera per tre mesi, oppure in cicli da un mese intervallati da due settimane di riposo (come era stato suggerito a me).
Ad ogni applicazione bisogna spruzzare 12 “polverizzazioni” sul cuoio capelluto, e dopo averla messa non bisogna lavarsi i capelli per almeno due ore.. questi 12 spruzzi equivalgono a 1 ml, così si è matematicamente sicuri che la lozione durerà il tempo predefinito.
Ecco, la precisione con cui ti dicono quanta metterne è una cosa che ho adorato, il mio spirito perfezionista si crogiola nella possibilità ingegneristica di applicare ogni giorno la stessa quantità di prodotto: bravi signori Ducray!
Il mio metodo di applicazione della lozione anticaduta Neoptide è frutto di vari tentativi ed esperienze, vi serve solo un pettine.
-riga centrale: 4 polverizzazioni equamente distanziate dalla fronte alla nuca
-due righe laterali: 3 spruzzi per parte a distanza uguale.
-appena sopra l’orecchio: una polverizzazione sulla cute tra i capelli.
Dopo ogni singola spruzzata massaggio la lozione prima che evapori, e sento proprio il fresco sul cuoio capelluto, così sono sicura di averla applicata bene.
Ora, il mio metodo potrà sembrare macchinoso, ma mi ha dato grande soddisfazione e ve lo passo sperando che possa tornare utile a chiunque stia usando Neoptide Ducray e non sappia come ripartire quelle 12 polverizzazioni a disposizione.
Dunque, ho iniziato il trattamento con Neoptide a febbraio e tra pause/cicli l’ho terminato a giugno, anche se ho atteso ancora un po’ per darvene la mia recensione e valutarne a freddo l’efficacia come rimedio alla caduta di capelli femminile, visto anche l’immane lavoro di analisi dell’inci.
In effetti, complice un’attenzione maniacale, specialmente nelle attività che possono causare traumi (pettine, spazzola e mollette, specialmente sulla chioma bagnata), moltissimi dei capelli caduti sono ricresciuti, forti e sani…tra le lozioni provate finora per la perdita di capelli (in questo momento sto testando quella ecobio di Fitocose, di cui vi avevo parlato nel relativo haul) Neoptide è di gran lunga quella che mi ha dato maggiori risultati in termini di capelli nuovi e irrobustimento della ricrescita.
I primi risultati si vedono dopo il primo ciclo, quando la caduta subisce una brusca frenata…poi pian piano si notano nei mesi successivi una miriade di ciocche nuove: passando una mano sui capelli verso la fronte sembrava proprio che avessi una mini frangetta di mini capelli!
Considerando che la ricrescita è talmente evidente da far notare il disordine di tutti i nuovi capelli sparati in aria, io posso dirmi più che soddisfatta da questo prodotto e ne ho un’ottima opinione, pur senza gridare al miracolo, poichè credo ci sia ancora tanto lavoro da fare per tornare alla chioma di un a volta.
Arriviamo dunque all’analisi dell’inci, che mi ha creato non poche difficoltà (e un notevole allungamento della lista di fonti da cui studio e attingo notizie sui vari ingredienti: questa volta affrontare i siti americani è stato indispensabile).
La base della lozione Neoptide è costituita da due solventi, che sciolgono i legami tra le cellule superficiali del cuoio capelluto e permettono una maggiore penetrazione degli attivi in essi dispersi.
In particolar modo, la scelta dell’alcool risulta funzionale al fine di non ungere le radici e rendere così supeflui lavaggi troppo frequenti.
D’altro canto, un prodotto a base di alcool e di glycol non si può nemmeno dire delicato: trovo particolarmente sensata la scelta di applicare Neoptide a cicli poichè l’uso continuativo nei mesi di queste sostanze può risultare irritante o sensibilizzante.
Il primo attivo è l’estratto di radice di pungitopo (ruscus aculeatus), che tra le varie proprietà vanta di essere un tonico venoso indicato nella fragilità del microcircolo, il che può risultare utile in caso di capelli indeboliti per mancanza di circolazione sufficiente a portar loro le sostanze necessarie.
La niacinamide, ossia la vitamina PP o B3, è conosciuta come lenitiva e riparatrice… non credo possa aiutare granchè come rimedio alla caduta dei capelli cronica femminile, ma probabilmente è utile per mitigare gli effetti aggressivi dei solventi che i formulatori Ducray hanno usato in Neoptide.
L’acetyl tetrapeptide-2 è una molecola nota come Thymulen® 4, venduta come ormone della giovinezza (dafuq?), ma è generalmente considerata un condizionante cutaneo. Fa parte di una miscela in cui convive con acqua e dextran.
In realtà, approfondendo e riassumendo è venuto fuori che questo tetrapetide rinforza il sistema immunitario cutaneo compensando la perdita di timopoietina, ormone che stimola l’attività dei linfociti T-helper e di cui il Thymulen è un biomimetico.
L’alopecia areata può in effetti essere causata da una disfunzione del sistema immunitario, e con ciò avremmo una spiegazione logica alla sua presenza.
L’artemia extract è stato invece un’amara sorpresa: speravo di trovarmi davanti una simpatica piantina, invece si tratta dell’estratto di un piccolo animale marino, l’artemia salina, utilizzata anche come mangime per i pesci d’acquario… l’idea di essermi spruzzata in testa estratto di piccoli crostacei mi disgusta parecchio e mi mette anche un po’ a disagio. Diversamente dall’integratore per capelli Viscaplus di cui abbiamo già parlato qui, abbiamo almeno la sicurezza che con Neoptide non abbiamo contribuito allo sterminio di una specie in pericolo, magra consolazione.
Delle sue proprietà su pazienti con perdita di capelli non sono riuscita a scovare nulla, tuttavia in generale questo estratto è conosciuto come condizionante cutaneo, locuzione che a me non dice niente.
L’inci prosegue tra i vari allergeni del profumo per culminare proprio all’ultimo con (una mini goccia di) olio di foglie di mentastro verde (menta viridis o menta spicata labiatae), che in queste quantità credo non abbia alcuna rilevante utilità per il nostro problema di chioma cadente.
Riassumendo, visto il costo accessibile della lozione, visto che comunque qualche attivo effettivamente indicato per il problema c’è e visto che personalmente ho ottenuto risultati più che soddisfacenti, se siete interessate a Neoptide vi consiglierei di fare un tentativo.
Dall’analisi dell’inci ad esser sincera non sono rimasta sbalordita, ma evidentemente i formulatori Ducray ne sanno più di me (ma va?) e tanto di cappello al pungitopo e al tetrapeptide!
Io continuerò a provare altri prodotti del genere, visto che si avvicina l’autunno, sperando che non sia un’abitudine sminuzzarci dentro animali e sperando di trovare anche prodotti con qualche attivo in più (e con risultati ancora più positivi).
In caso proviate Neoptide, fatemi sapere come vi trovate perchè sono davvero curiosa!
Spero come al solito di esservi stata utile, e se vi fa piacere leggere i miei prossimi articoli non dimenticate di iscrivervi alla newsletter!
Dorothy 🌸
[wysija_form id=”1″]
Ciao, sto usando questo prodotto anch io. Ho una perdita veramente pesante in questo periodo e ho problemi a “organizzare” i 12 spruzzi per il cuoio capelluto. Non ho capito cosa intendi per “2 righe laterali” e non ho ancora capito bene a quale distanza distribuire il prodotto. Se troppo vicino rischio di prendere una piccola parte di cute, se troppo lontano più che la cute, becco i capelli. Potresti darmi delle delucidazioni in merito? E poi pensi che effettivamente solo con questo trattamento la caduta si arresterà? Grazie in anticipo.
Ciao Martina,
Alla tua ultima domanda purtroppo non so e non potrei rispondere: dipende dalla causa della caduta dei tuoi capelli, immagino tu abbia fatto delle analisi o fatto almeno una chiacchierata col tuo medico per valutare eventualmente delle carenze alimentari o situazioni di particolare stress.
In generale, essendo una donna, è più semplice risolvere questo tipo di problemi.
Riguardo all’applicazione, devi immaginare di fare tre righe sulla tua testa: una centrale e altre due, parallele, sopra le tempie.
Personalmente ho sempre applicato gli spruzzi molto vicini al cuoio capelluto, andando immediatamente a sfregare con l’altra mano per spargere il prodotto prima che evapori.
Ogni sera comunque non potrai mai essere così precisa da applicarlo sempre negli stessi punti, per cui arriverai a coprire più o meno tutta la testa. Abbonda ovviamente dove il problema è più evidente.
Buona giornata,
Dorothy
Ciao Dorothy,
io sono un maschietto e soffro di perdita di capelli da sempre. Chiedo a te in quanto ho potuto notare che sei molto chiara e precisa nel descrivere la tua esperienza. Esiste il corrispondente di questo prodotto per maschi? Se no, se prendessi quello per donne sprecherei i miei soldi?
Grazie
Richard
Ciao Richard, benvenuto!
Esistono altri prodotti in lozione, della stessa azienda, formulati appositamente per l’uomo (sui quali, però, poco o nulla ti so dire…).
Il meccanismo che sta alla base della perdita di capelli è molto diverso tra uomo e donna. Per le donne si tratta spesso di stress, carenze alimentari, o malattie.
Per gli uomini è predominante il fattore ormonale e genetico (sui quali, capirai da solo, è molto più difficile intervenire).
Personalmente ti consiglierei di partire da un buon integratore e di affiancarci una lozione specifica di supporto, valutando magari col tuo medico che risultati ti puoi aspettare e quanto il tuo problema possa essere arginato se è di natura genetica.
Grazie a te,
Dorothy
ciao volevo domandare mi anno fatto diagnose ho alopecia areata e dermatite usando neoptide e minoxdil e integrattore cistidil fra quanto si riprende capello grazie
Buonasera Inna, dipende dal suo capello e dalla condizione di partenza da risolvere. Non la conosco, non posso farle valutazioni nè cosmetologiche nè tantomento mediche.
Dovrebbe rivolgere questa domanda al medico che le ha prescritto il minoxidil.