Bentornata alla mia Skincare Routine!
Non sembra, ma sono già passati tre mesi dall’ultima pubblicazione, dedicata all’autunno.
Quest’inverno è stato decisamente mite, ma un cambio di stagione andava comunque fatto, perchè alla fine il freddo è arrivato. È durato poco, ma è arrivato.
Si tratta comunque di una routine ibrida, te la puoi tranquillamente riciclare in caso l’anno prossimo ci sia un autunno vero, con un freddo vero.
All’inverno ci ripenseremo… Quest’anno è andata così.
Anche questa volta troverai un sistema di cura della pelle completo, ossia una routine che parte dalla pulizia per arrivare al trattamento intensivo, compilata in modo specifico per la stagione di riferimento.
La mia skincare routine è adatta a te? Scoprilo leggendo questo semplicissimo schema, in base al tuo tipo di pelle.
- Hai la pelle grassa o impura?
– Se odi sentire i prodotti sul viso, usi fondotinta liquido, hai meno di 20 anni… è molto probabile che la mia skincare routine sia troppo pesante per te. Soprattutto i trattamenti. Scegli soprattutto i prodotti che segnalo come oil free, prova i miei prodotti per la pulizia. Cambia fondotinta. Poi scrivimi per ringraziarmi, donna di poca fede.
– Se invece usi fondotinta minerale e hai capito che idratare la pelle è meglio che seccarla, iniziamo a capirci di più. Evita solo i trattamenti viso che ti segnalo come troppo pesanti. - Hai la pelle normale/mista? Probabilmente la mia skincare routine ti piacerà.
- Hai la pelle secca? Evita i prodotti che segnalo come “asciutti”, “gel”, “oil free”. Il resto va bene anche per te, soprattutto i miei trattamenti notte, e la pulizia. Amo la delicatezza e il nutrimento profondo, fidati.
MY SKINCARE ROUTINE – prodotti preferiti inverno 2016
Pulizia del viso
- FIRST CLEANSER (da usare principalmente la sera, toglie “il grosso”)
Il miglior detergente che si possa avere in una routine invernale è senza dubbio il Carrot Butter The Organic Pharmacy. È maledettamente caro, lo so, ma lascia la pelle così morbida e pulita che è impossibile non adorarlo. Attenzione: crea dipendenza. Review qui.
- SECOND CLEANSER (delicato, per il mattino e all’occorrenza per rifinire la pulizia serale)
Dalle stelle… Alla Crai. Non scherzo, quest’inverno ho abbinato un prodotto di lusso a un latte detergente bioecologico da supermercato. Esistono? Pare di si. L’azienda Giardino Cosmetico distribuisce nei supermercati Crai (io l’ho trovata all’Iper Soap, per intenderci) una piccola linea di cosmetici ecobio con ingredienti e produzione italiana, che mi sta entusiasmando.
Stay tuned per la review, arriverà.
TRATTAMENTI
- TONICO
Tonico alla Rosa Fitocose. Se mi segui sai che ho un debole per le creazioni del dott.Porto, e la presenza costante di Fitocose non fa eccezione in questa routine.
Economico, bioecologico, ammorbidisce ed idrata la pelle alla perfezione. Review qui.
- MASCHERE E TRATTAMENTI SPECIALI
D’inverno è il caso di lasciare da parte le maschere all’argilla, non serve seccare la pelle più di quanto la stagione già non faccia. Oddio, questo inverno così mite mi fa pensare che una pelle molto impura e molto oleosa possa averne anche bisogno, in quel caso vai di argilla molto leggera.
Io per ora ho desistito e mi sto dando alle maschere idratanti / nutrienti.
Ne sto provando svariate (Clarins, Caudalie e altre di cui ti parlerò) ma alla fine quella che uso più spesso, perchè supera altre più blasonate (meh…) è la Geomar Nutriente Vellutante al burro di Karitè, latte e pappa reale. Venduta in pratiche bustine a du spicci.
- SIERO
Il siero di questo inverno è stato senza dubbio l’Antioxidant Firming Serum The Organic Pharmacy. Altra mazzata nei denti come prezzo, ma funziona talmente bene sotto diversi aspetti (antiage, antiossidante, purificante, idratante, profumato…) che gli si perdona tutto. Probabilmente il mio prodotto preferito di sempre. Review qui.
- CONTORNO OCCHI
Un altro olietto, leggerissimo e delicato, entra nella routine di questo inverno: olio contorno occhi BioLalou. L’odore è quello dell’olio essenziale di mirra, che può piacere come no ma è un ottimo antiage. Ne basta davvero una goccia, meglio se su pelle umida, e il flacone è eterno. La review… arriverà.
- CREMA VISO GIORNO
Ho provato a sostituirla con altre cose di cui vi parlerò, ma alla fine quando devo uscire sto sempre preferendo la crema dermopurificante Antos. Non è per nulla un prodotto invernale (oddio, per noi pelli grasse magari si), ma tiene la pelle pulita, idratata e morbida. Come se non bastasse è un’ottima base per il Mineral Make Up, mio personale sacro graal.
Review qui.
- CREMA VISO NOTTE
Questo è un prodotto che, a dispetto del nome, d’inverno è perfetto. Se solo facesse abbastanza freddo.
Parlo di Alchimia Natura e della sua crema viso Divina Sotto il Sole. Si chiama così perchè contiene piccole quantità di ingredienti naturalmente protettivi (no filtri sintetici) ma è senza spf: insomma, qualora d’estate tu voglia farti una passeggiata senza crema solare, ti proteggerebbe dai raggi UV.
Che c’entra con la skincare invernale? Eh, c’entra. Perchè la base di questa crema è un pastone epico. Oddio, detta così non suona benissimo. È un burro quasi solido, decisamente nutriente, perfetta sotto la crema solare se vai in montagna.
A me tocca usarla di notte come trattamento iper nutriente dal leggero potere antiossidante, perchè in montagna quest’anno non ci vado.
D’estate è così pesante che mi inizierebbe a sudare la faccia in 30 secondi netti, ma sarebbe perfetta per una signora di mezz’età con la pelle secca, perchè comunque si spalma molto bene e non sbianca.
Fammi sapere in un commento qui sotto qual è la tua skincare routine preferita per questo inverno 2016, se usi meno prodotti o ancora di più… Sarò felicissima di leggere e prendere spunto! 😉
Dorothy 🌸
Dorothy buonasera, cercavo la review di questo prodotto che citi, olio contorno occhi BioLalou. E’ presente nel database? sai per favore in quali punti vendita lo si acquista?
Per quanto riguarda il fatto che consigli di usarlo su pelle umida.. hai ragione.. ho seguito questo consiglio su Oleus di fitocose.. che differenza! Eppure i produttori in generale dicono di applicare sempre i loro prodotti (sieri o creme che siano) su pelle asciutta..
Comunque ti confesso che per me e’ difficilissimo capire quali prodotti vanno applicati su pelle asciutta, quali su pelle umida, quali mixati ad una goccia d’acqua prima di stenderli.. Ho letto che anche per l’olio siero sempre di Biolalou, olio viso Age, e’ consigliabile usarlo su pelle ancora bagnata dal tonico.. Discorso diverso invece quando si adoperano burri e oli detergenti, se ho capito bene.
Grazie e un saluto!
Buonasera E-,
Ti confermo che più un prodotto leave on è unto, più è necessario che la pelle sia ben bagnata di tonico all’applicazione. Esattamente il contrario quando si parla di detersione: i burri detergenti lavorano bene solo sulla pelle asciutta, mentre più ci avviciniamo al syndet (classico gel detergente a base di tensioattivi) più il prodotto va abbondantemente diluito.
I produttori scriono le peggiori cavolate sulle loro boccette, a volte affidando direttamente al reparto marketing quelle che sono indicazioni strettamente tecniche. Ci sono moltissimi prodotti bistrattati proprio perchè chi li acquista non sa come usarli.
Quanto alle rivendite BioLalou, mi spiace non poterti aiutare, l’azienda sembra sparita letteralmente nel nulla nell’ultimo anno e anche per questo ho deciso di non pubblicare alcune recensioni di loro prodotti che ho usato nel tempo: quello che trovi attraverso il Cerca o i Tag nella colonna laterale è tutto quello che c’è.
Buona serata,
Dorothy
Ciao Dorothy mi hai aperto un mondo con il tuo blog.. Ho cambiato da appena un giorno la routine e il viso è diverso.. Per struccare il grosso uso l’olio di mandorle.. Poi per detergere il viso posso usare l’olio di cocco e poi toglierlo con un panno ? oppure va bene al suo posto un latte detergente?questa da applicare sulla pelle sempre asciutta? Poi passo un idrolato di salvia ( ho pelle impura ma reattiva) e su pelle umida dal tonico due gocce di olio di mandorle ( la mia pelle fino ad ora getta fuori dai pori le creme) grazie mille se mi risponderai e scusa per le domande.. Sei stupenda
Ciao Deborah,
Ti ringrazio per le parole speciali che mi hai scritto, sei gentilissima!
Dunque, dopo la rimozione del makeup vanno benissimo sia l’olio di cocco (preferibile) sia un latte detergente (meglio d’estate, se proprio gli oli ti infastidiscono), entrambi in ogni caso da rimuovere col panno in mussola bagnato.
Col latte detergente puoi inumidire appena le mani se ti rendi conto che necessita di essere diluito, altrimenti tutto su pelle asciutta.
L’idrolato di salvia va benone, per quanto meglio un tonico con qualcosa di idratante in più (ne ho parlato qui).
L’olio di mandorle è l’unica cosa che invece non userei mai come leave-on sulla pelle, non ha particolari componenti utili e di pregio, ed è anche parecchio comedogeno a causa dell’alto contenuto di acido oleico.
Se hai una crema ben formulata e adatta alle tue esigenze, hai provato ad applicarla sulla pelle umida come per l’olio?
Buona giornata, a presto,
Dorothy
Ora ho capito la differenza tra tonico e idrolato.. Ecco uno dei motivi perché ho la pelle disidratata Dorothy io non so come ringraziarti per i consigli preziosi che mi hai dato.. Sicuramente sei già famosa a casa mia perché questi giorni ti nomino sempre anche se non ti conosco.. Poi ho scoperto il tuo blog in un momento perfetto perché sto preparando la mia pelle al giorno della mia laurea e vorrei sembrare curata e radiosa. Ti ringrazio e ti ripeto da due giorni ho attuato questa routine facendo ancora degli errori ma la mia pelle non è mai stata così morbida.. Grazie di cuore
Inoltre il latte detergente o burro detergente ( che sto decidendo di fare in casa) non deve contenere tensioattivi? Bastano burri e oli? Grazie ancora
Ciao Deborah,
Utilizzando il panno in mussola bastano assolutamente anche solo burri e oli (anche senza emulsionanti). I tensioattivi proprio no
Buon pomeriggio,
Dorothy
Ciao Deborah, ti ringrazio nuovamente,
Spero che per la tua laurea avrai la pelle migliore di sempre, fammi sapere come va e tanti tanti auguri sinceri!
Buon pomeriggio,
Dorothy
Ciao Dorothy cara, buonanotte.
Perdonami, mi rendo conto adesso di avere scritto male! Io intendevo il dischetto di cotone “tendances Emma”, dischetto di stoffa insomma pezzolina rotonda… set acquistato su Il Giardino di Arianna. Mi rendo conto di aver fatto intendere i classici dischetti di cotone usa e getta… mi sono accorta, seguendo i tuoi consigli, che hai perfettamente ragione; cambia tutto da questi ultimi alla pezzolina.
Hai ragione, in generale la mia cura del viso è abbastanza economica. Tranne il tonico che costa €19, la crema viso 37… e Airol, nei suoi 20 grammi, chevcosta €20 🙂 credo che tutti, quando ci approcciamo ad un prodotto, restiamo colpiti di primo impatto per il prezzo. In assoluto, credo che tendiamo a classificare il prodotto in base agli Euro che ci vengono richiesti per acquistarlo. Tuttavia, il secondo passo che io compio è leggere gli ingredienti e cercare di capire se quei soldi valgano l’acquisto. Chiaro che poi bisogna aggiungere altre spese: la boccetta meravigliosa, il lavoro che c’è dietro, la pubblicità ed il canale di vendita… quindi, alla fine la mia valutazione resta chiaramente approssimativa. Posso sicuramente spendere molto di più per curare il viso, quando il dermatologo mi ha consigliato il laser ho ovviamente accettato il costo elevato perché avevo capito che poteva essere risolutivo per le mie cicatrici gravi da acne, ed in effetti così è stato. Però, amo vedere prodotti alla portata di tutti, perché mi personifico anche in quelle persone che hanno un budget ridotto per i cosmetici. Ecco perché sono felice, quando promuovi a pieni voti prodotti democratici; in fondo a me stessa, tendo a pensare che il prezzo di un prodotto in generale salga al valore del contenuto. Anche se poi, alcune tue recensioni mi dimostrano che non sempre è così. Grazie della tua obiettività e scusa il prolungamento!
Cara Dorothy, non credo di poter dare degli spunti a te perché mostri di saperla molto più lunga ed approfondita di me in materia di “cura del viso” (perdonami, ma per quanto io ami l’inglese, preferisco dare lustro alla nostra bella lingua!!). Semplicemente, sono passata dal mio gel detergente a base di glicerina al burro di cocco, dietro tuo consiglio; per togliere il trucco occhi, invece, utilizzo un batuffolo impregnato di acqua micellare (se utilizzo olio di cocco sugli occhi mi si appanna la vista, mi restano irritati). Mi sciacquo con abbondante acqua tiepida, poi il mio tonico a base di glicerina, rosa centifolia e damascena ed estratto di stella alpina; siero lifting Antos (grazie anche qui per l’ottimo Consiglio!), ancora il tonico… e alcune mattine anche la crema viso (Cien nature melograno o quella Just con olio di mandorle dolci e peptidi, di cui ti scrissi). Due o tre sere a settimana uso Airol su tutto il viso, ma da solo. Come contorno occhi, sto usando il Densalift di Giardino Cosmetico, però mi sembra poco nutriente, per quanto molto morbido sembra asciugarsi in fretta. Cosa ne pensi della mia cura viso? 🙂
Non conosco direttamente tutti i prodotti che mi citi ma mi sembra un bel quadro anche piuttosto economico, se ti trovi bene non è affatto male!
Ovviamente rimuovi l’olio di cocco, massaggiato su pelle asciutta, con un panno di cotone bagnato, vero? Strano che ti vada negli occhi tra l’altro…
Dorothy
Cara Dorothy, buon pomeriggio. Io passo l’olio di cocco su pelle asciutta su tutto il viso, anche sugli occhi per rimuovere matita e mascara. Poi passo il dischetto bagnato e strizzato di cotone prima sugli occhi e poi su tutto il resto del viso, sciacquandolo più volte. In generale quando ho utilizzato l’olio per struccarmi, anche in passato, ho sempre avuto questo problema di irritazione diciamo così. In realtà l’olio mi crea una temporaneo offuscamento della vista.. puo’ darsi che io ne usi una dose eccessiva. Ho risolto il problema passando semplicemente l’acqua micellare sugli occhi e l’olio di cocco sul resto del volto.. correggimi se qualche passo è errato.
Buonasera Maria, mi sembra che il procedimento vada bene (struccante sugli occhi e poi olio di cocco su tutto il viso), solo una cosa proprio non va: il dischetto di cotone non basta assolutamente, prova a usare una lavetta di stoffa, davvero, la differenza è abissale.
Dorothy
Ti ho scoperta stasera (anziché dormire eheh), mi piace moltissimo il tuo blog! Ho capito di fare molti errori purtroppo (anche leggendo il post sul metodo di pulizia)… cercherò di rimediare, seguendo i tuoi consigli :). Anche se fondotinta minerale e organicpharmacy li avevo già puntati da sola ;).
Grazie del post! Interessantissimo!!!
Grazie a te e benvenuta Martina! 🙂