Riparto con le recensioni estive tediandovi quest’oggi con la mia recensione del latte solare Garnier Ambre Solaire spf 30 della linea Leggero e Setoso.
Si tratta di una crema solare pensata da Garnier per chi vuole resistenza all’acqua, un tocco (relativamente) asciutto, non appiccicoso e soprattutto, in questo caso, una protezione alta.
Il prezzo di listino del Garnier Ambre Solaire Leggero e Setoso sof 30 è circa 15 euro per 200 ml di prodotto, ma con un minimo di oculatezza e previdenza si riesce ad acquistare nei vari Basko, Tigotà (e altri beauty-home market simili) scontato anche del 30%.
Traduzione: è facile portare a casa la nostra crema solare con anche solo una decina di euro, un costo davvero molto contenuto se consideriamo che per acquistare la maggior parte dei solari tra qualche tempo saremo costretti a chiedere un finanziamento.
Il latte protettivo Leggero e Setoso si presenta in flacone di plastica bianca opaca e resistente, com’è giusto che sia, con un buchetto dosatore nel tappo a scatto.
La texture è a metà tra quella di un latte e quella di una crema, diciamo che dovreste immaginarlo come una crema piuttosto liquida ma priva dell’evanescenza tipica di un latte corpo.
Infatti, nell’applicazione si percepisce chiaramente la formulazione tendenzialmente grassa, utile a fornire le decantate virtù di resistenza all’acqua.
Sulla pelle, il nostro latte solare Garnier si fonde molto bene lasciando nel giro di pochi minuti una sensazione asciutta e molto setosa. Al tocco si sente molto bene dove è stata spalmata la protezione.
Il colore è, manco a dirlo, bianco candido, ma nonostante la presenza (contenuta) di titanio biossido, non crea alcuna patina biancastra antiestetica, se non una leggerissima ombra poco invadente e quasi impercettibile. Gran parte di tale filtro fisico è infatti in nanoparticelle.
Il profumo è quella che definirei, al secondo posto dopo l’odore dei solari Nivea, profumo buono di spiaggia, qualcosa di totalmente sintetico ma buono e molto discreto senza essere nè troppo dolce nè fruttato, diversamente ad esempio dal suo compare Garnier Ambre Solaire Resisto per bambini, che oltre ad essere resistente anche all’ISIS odorava prepotentemente di albicocca, che può piacere molto ma anche no (leggi qui la recensione di questa chicca), di sicuro attira i bambini.
recensione d’uso
“Ma Dorothy, l’hai appena recensito abbondantemente, hai ancora da dire?”
Sono stata zitta per un mese, ora vi sedete e leggete con calma. TUTTO. 😌
Se volevate qualcosa di breve e riassuntivo, scaricatevi qui l’ebook gratuito “Solari 2015”, in cui mi sono limitata ad analizzare l’inci di un centinaio di solari senza vaneggiamenti ulteriori.
Dicevamo. Non aspettatevi la resistenza all’acqua del Garnier ambre solaire Resisto per bambini, quello è tipo colla ed esteticamente non è proprio il massimo: è funzionale.
Il latte solare Leggero e Setoso è comodo da mettere e da tenere addosso, senza essere in realtà nemmeno leggerissimo: la protezione regge tranquillamente per un bagno di mezz’ora, senza che ci si scotti in acqua, ma dopo è necessario riapplicarla.
Si tratta insomma di una via di mezzo tra le protezioni evanescenti che scompaiono dopo 5 minuti di sudore (non è che posso ordinare ai pori di non sudare…) e quelle che sembrano calcestruzzo.
Trovo inoltre che la sensazione di liscia morbidezza che lascia sulla pelle sia davvero gradevole.
Come ormai saprete, scelgo sempre la protezione 30 per il busto in quanto, pur essendo un fototipo 3-4, ho la pelle chiara e tanti nei, che hanno bisogno di qualche accortezza in più.
Ho utilizzato quasi quotidianamente questa protezione 30 di Garnier dopo le ore 15, sia al mare (alla prova con sabbia, acqua e movimenti) sia sul terrazzo per esposizioni più tranquille (in cui però si suda molto di più) e in entrambi i casi non mi ha mai fatto arrossire la pelle, pur permettendomi di abbronzarmi gradualmente e bene.
analisi inci
La protezione è affidata ad un mix tra filtri chimici e filtri fisici, in formulazione sintetica per cui la dispersione dei filtri è affidata a esteri, oli non rancescibili tra i quali spicca il diffusissimo C12-15 alkyl benzoate, emolliente sintetico dal tocco secco.
Per gli amanti dell’ecobio questo prodotto è sicuramente raccapricciante, visto che non manca nulla: PEG e petrolati, tra cui spicca l’isohexadecane che per la sua stabilità e il tuo tocco simile a quello dei siliconi volatili contribuisce ad alleggerire la percezione del solare sulla pelle pur mantenendo in loco la protezione, e anche una goccia di silicone (dimethicone).
Un prodotto del genere è sicuramente molto inquinante e va utilizzato solo quando se ne ha effettivo bisogno (ecco perchè non mi stancherò mai di ripetere che la crema solare NON va usata anche quando non ci si espone di proposito), non va inteso come un cosmetico curativo ma funzionale e protettivo, quindi la cosa importante su cui concentrare la nostra attenzione credo siano soprattutto i filtri.
Abbiamo tra i filtri “chimici” (chiamiamoli di sintesi) l’octocrylene, il cui unico difetto è quello di tendere a rilasciare molti radicali liberi durante il processo di degradazione. L’octocrylene e il Meroxyl SX stabilizzano l’avobenzone (butyl methoxydibenzoylmethane) rendendo la protezione fotostabile e coadiuvata da ottimi filtri di ultima generazione, tra cui non dimentichiamo l’Uvinul T150 (ethylhexyl triazone).
Garnier, che vanta dei prodotti eccellenti in tema di protezione solare, ha saggiamente deciso di unire ai filtri sintetici anche del biossido di titanio da nanotecnologia (e perciò invisibile), che non è chiaro se sia rivestito o meno.
Infine, il tocco “leggero e setoso” è dovuto alla presenza di ingredienti assorbenti quali il nylon-12, polvere asciutta dal tocco setoso, e l’amido di mais.
La mancanza di quantità significative di antiossidanti in formula rendono necessario l’utilizzo di un doposole ricco di attivi lentivi e antiossidanti che diano sollievo alla pelle.
Opinione conclusiva.
Il latte solare protettivo spf 30 Leggero e Setoso di Garnier Ambre Solaire è per me pienamente promosso per la protezione del corpo durante l’esposizione al sole, sia per la protezione fotostabile e sicura sia per la gradevolezza d’uso.
Ho gradito particolarmente la resistenza all’acqua senza che la crema fosse pesante o macchiasse il costume.
Utilizzando i criteri di valutazione esposti nell’ebook sui solari, direi che merita un 8.
Dorothy 🌸
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Salve Dorothy, mi chiedevo se i solari per il corpo (come granier ambra solaire 30 qui recensito) possono essere usati per il viso. C’e’ bisogno di comprare un solare viso separatamente?
Grazie mille
Ho sempre avuto questo dubbio.