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BOTTEGA VERDE – Natural Lift Latte Detergente – opinione e INCI

Latte detergente Natural Lift Bottega Verde – caratteristiche

    • Cos’è – latte detergente per la pulizia quotidiana del viso
    • Cosa promette – deterge delicatamente lasciando la pelle morbida
    • Prezzo / quantità – circa 15 euro per 150 ml, ma facilmente scontato a meno della metà
    • Descrizione – flacone in plastica semi-opaca con tappo dosatore a scatto

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valutazione

💛 Sufficiente – Elevata eleganza sensoriale con una formulazione non proprio ottimale

a chi lo consiglio?

Sicuramente NON fa per te se hai le pelle irritata, reattiva o allergica, e non è un prodotto che utilizzerei su pelle secca o disidratata.
È un latte detergente adatto per un uso sporadico, al fine di concedersi una coccola morbida e profumata, solo su pelli che non abbiano problematiche infiammatorie o di sensibilità di alcun genere.

dove si compra?

– nei negozi monomarca Bottega Verde
– online qui

recensione d’uso

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Il primo impatto col latte detergente della linea Natural Lift di Bottega Verde è puramente olfattivo, come molti prodotti dello stesso brand e soprattutto analogamente a tutti i cosmetici che puntano molto sull’eleganza sensoriale.
Un profumo intenso, fiorito, che sa di cosmesi per signore di classe.
Ammetto che ha un certo appeal, ma non mi sono fatta distrarre.
Arriva poi il prodotto sulla mano e chiunque abbia una minima passione per le cose kawaii (carine, dal giapponese) non può che restare affascinato da questa colorazione rosa pallido, comune a tutta la linea Natural Lift e che purtroppo no, non è data dall’estratto di mirtillo, ma da un banale colorante.

La consistenza è morbida, setosa, non ricca e ferma come i detergenti in crema più voluttuosi, ma nemmeno troppo liquida.
Sul viso si stende bene, ma subito fa leggermente fatica ad amalgamarsi con cellule morte e residui di make up, con una sensazione di estraneità che passa con un breve massaggio.
Il problema è che dà un leggero fastidio sulla pelle dell’area perioculare: ho avuto modo di farlo provare ad un po’ di cavie fidate e questa sorta di pizzicore si ripropone non solo su pelli reattive che non dovrebbero toccarlo in ogni caso (visto l’inci di cui trovi il commento più avanti), ma anche su cute con barriera integra e senza particolari intolleranze.
È una cosa che non capita sempre e a tutti, ma di certo questo aspetto ne conferma il ruolo di latte detergente con cui coccolarsi una tantum per un’ esperienza sensoriale da SPA.

Non è uno struccante, per cui non va sfregato per tre ore sugli occhi, ma al massimo può essere utilizzato per rifinire la pulizia e rimuovere i residui di makeup nella seconda fase della detersione serale.
Si rimuove bene anche col semplice risciacquo, ma l’aiuto di una mussola delicata è sempre imprescindibile per ottenere una buona rimozione delle cellule morte sfaldate e un massaggio al microcircolo.
Il ruolo ottimale di questo latte detergente si colloca per la detersione del mattino, dove fa piacere una profumazione più intensa e non si hanno necessità elevate a livello di detersione.
Sotto questo aspetto, abbiamo un prodotto analogo al latte detergente Sothys recensito qui.

    • Funziona?

Che il latte detergente Natural Lift deterga bene, non c’è dubbio, ma che sia anche delicato… No, non lo è. Pelle morbida e pulita, ma a rischio se sensibile.

    • Cosa mi è piaciuto

Il profumo è forte, ma indubbiamente buono, il colore è grazioso, la consistenza piacevole. In pratica, ottima sensorialità di livello SPA experience.

    • Cosa NON mi è piaciuto

Troppo sintetico e troppi irritanti in inci.

analisi inci – ingredients list

Inci-latte-detergente-natural-lift-bottega-verde-opinione-recensione

Come potevamo aspettarci, la formulazione del latte detergente Natural Lift di Bottega Verde è un mix che unisce ingredienti sintetici ad altri più eco-dermocompatibili, rendendosi tutto sommato una buona scelta, ma certo non adatta a chi desidera cosmetici interamente ecobio.
Gli ingredienti maggiormente presenti sono, oltre all’ovvia acqua, l’emulsionante ecosostenibile glyceryl stearate SE, a cui affidiamo non solo la tenuta dell’emulsione ma anche gran parte della forza detergente del prodotto, coadiuvata da una piccolissima percentuale di tensioattivo relativamente delicato, e la glicerina.
Abbiamo quindi un latte detergente con una quota grassa molto contenuta, nella quale non troviamo alcun emolliente di pregio e l’unico olio vegetale presente è una goccia sparuta di olio di mandorle, che non supera l’1%.
I principali emollienti sono, infatti, due oli sintetizzati: il polisobutene idrogenato, che fa parte delle isoparaffine ed ha un tocco poco untuoso, e un estere di origine vegetale con una eco-dermocompatibilità infinitamente maggiore.
Senza particolare infamia ma certo senza lode.

Il resto della formula resta confinato sotto il conservante (fenossietanolo), per cui difficilmente una sostanza eudermica e funzionale qui presente potrà avere una qualsiasi utilità, considerando che il prodotto va risciacquato nel giro di un minuto.
È il caso dell’estratto di mirtillo, le cui proprietà antiossidanti, lenitive e protettive sul microcircolo vanno apprezzate altrove, ma anche delle due celebrità della linea Natural Lift di Bottega Verde: Argireline® e Pluridefence®.
Il Pluridefence® si trova in inci come tyroysyl histidine hcl e si tratta di un dipeptide costituito da Tirosina e Istidina, il cui compito sarebbe quello di intrappolare i radicali liberi e agire contro fattori ossidativi secondari.
Anche l’Argireline® è un peptide (Acetyl Hexapeptide-8), ma dall’attività completamente diversa, simile a quella della neurotossina del Botox, ossia agisce riducendo progressivamente la contrazione dei muscoli facciali responsabili della comparsa delle rughe d’espressione, ovviamente senza il drastico effetto paralizzante del botulino, di cui costituisce una buona alternativa.
Insomma, tre funzionali che uniscono erboristica e ricerca, sicuramente ottimi ma da ricercare in prodotti leave on perchè possano realmente fare qualcosa.

Qui invece partono i problemi:
-la profumazione non solo è eccessiva all’olfatto, ma è caratterizzata anche da un buon numero di allergeni, che di certo non sono il massimo quando se ne può fare a meno
-i conservanti potassium sorbate e sodium benzoate, per quanto ecobiologici e ampiamente usati senza problemi negli alimentari, sulla pelle danno un’elevata reattività allergica
-il conservante imidazolidinyl urea funziona perchè rilascia formaldeide, che resta una molecola estremamente irritante, per quanto in un prodotto a risciacquo non divrebbe dare problemi

Questo latte detergente Bottega Verde si conferma quindi un prodotto di buona sensorialità, ma con una formulazione non ottimale, soprattutto sul fronte dell’ecosostenibilità, ma anche in relazione al potenziale allergizzante sulla pelle.

    • Bioecocompatibile? No, contiene ingredienti potenzialmente inquinanti e non dermoaffini
    • Certificato ecobio? No.
    • Vegan? Si
    • Per allergici? Assolutamente NO

Dorothy Danielle 🌸

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